8 curiosità che non sapete sul rossetto

cose che non sapete sul rossetto

Il rossetto è l’oggetto del desiderio di tutte le donne che amano il make-up: rosso, viola, marrone, nude, mat, glossy… talmente versatile da riuscire a soddisfare i gusti e le esigenze di ogni donna. Tuttavia, questo prodotto ha una storia lunga che racchiude in sé tanti aneddoti e curiosità davvero interessanti: ecco una lista delle 8 cose che non sapete sul rossetto, che vi faranno conoscere meglio il vostro alleato di bellezza.

  1. Ha più di 5.000 anni. Il rossetto ha un’origine antichissima, la sua prima apparizione risale a circa 5.000 anni fa: nel periodo mesopotamico per far risaltare le labbra, gli occhi e le sopracciglia, si iniziò a utilizzare una tinta a base di elementi naturali che corrisponde al nostro attuale rossetto. I toni utilizzati erano per lo più il rosso e il viola e veniva applicato solamente in occasioni speciali, fino a quando divenne una pratica abituale e quotidiana nell’antico Egitto, e successivamente nell’antica Roma.
  2. Ha origini americane. Anche se abbiamo detto che ha circa 5.000 anni, il rossetto come lo intendiamo noi oggi, ossia nella sua forma a stick, è stato inventato nel 1915 dall’americano Maurice Levy.
  3. Il rossetto ha poteri magici? A cavallo tra il 700 e l’800 il parlamento inglese voleva rendere illegale questo prodotto perché si pensava che stregasse gli uomini.
  4. È un antistress. Magari non ha dei veri e propri poteri magici, ma alcuni studi dimostrano che questo prodotto abbia delle proprietà antistress: in momenti delicati e difficili in cui ci si sente stressati e stanchi, siamo spinti a comprare e indossare il rossetto per compensare e tirarci su di morale.
  5. Winston Churchill e il rossetto. Già prima di questi studi, precisamente nel periodo della seconda guerra mondiale, Winston Churchill ordinò di razionare i cosmetici per motivi economici, ma con un’eccezione: il rossetto. Motivò questa scelta dicendo che questo prodotto solleva il morale di chi lo indossa e di chi può ammirarlo sulle labbra delle donne, diffondendo il buon umore.
  6. Ha contribuito alla lotta per l’emancipazione delle donne. In questo periodo storicamente delicato il rossetto ha avuto un ruolo importante: le Suffragette sfoggiarono il rosso sulle labbra durante le loro sfilate per strada in cui lottavano per ottenere l’emancipazione, l’indipendenza e il diritto al voto delle donne.
  7. La quantità consumata. Alcuni studi hanno stabilito che una donna nel corso della sua vita consumerà, in media, 4 kg di rossetto.
  8. La quantità mangiata. Si dice che il 30% del rossetto che indossiamo andrà a finire nel nostro stomaco: parlando, mangiando, bevendo o baciando ingeriamo un terzo del prodotto.

Prendete ispirazione da questi 5 consigli su quale rossetto scegliere e scoprite tutti i suggerimenti per truccare le labbra sottili ottenendo un risultato perfetto.

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